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Gli uomini non sono tutti uguali




Questa mattina, vagando per la casa con ancora troppo vino in corpo dalla serata con le amiche, ho avuto un'illuminazione.

In un mondo in cui le donne, con un ultimo rigurgito di femminismo, non si fanno problemi a parlare male degli uomini, accomunandone difetti, bassezze e comportamenti patetici, riducendoli a una classe inferiore ché “poverini non possono capire!”; non posso fare a meno di chiedermi a cosa serva tutto ciò.
Ci deve essere un motivo per cui una donna, a un certo punto, arriva ad accomunare il suo uomo alla massa e a pensare cose del tipo “va beh, è un uomo, non si può pretendere”, “gli uomini queste cose non le capiscono”, “loro non sanno fare più di così”.

Siamo circondate da uomini distratti, poco romantici, egoisti che non ci comprendono, lavativi che non ci aiutano, e ancora, marpioni che guardano le altre, tardo-adolescenti che pensano a uscire con gli amici e scaricano più responsabilità possibili.

E noi, travestendole da lamentele, abbiamo trovato il modo di giustificarli ancora!

Come? 
Dicendo “Sono uomini!”
Questo non è un rigurgito di femminismo questa è l'ultima frontiera della rassegnazione!

Sì donne, ci siamo arrese.

Nelle generazioni precedenti, molte donne non ci provavano nemmeno a ribellarsi. Si stava a casa con il marito e i figli, si passava la vita a cercare di renderli felici, nel più totale annullamento delle proprie esigenze, e si sopportava qualsiasi sbaglio, noncuranza o altro di peggio. Ma lo si faceva perché si era state educate così, perché la società imponeva quello, perché non eravamo consapevoli della nostra forza.

Nella nostra generazione, invece, nonostante ora le donne divorzino e non si annullino più, abbiano dimostrato a sé stesse e al mondo di poter fare anche meglio degli uomini, nonostante ci definiamo emancipate, ci ritroviamo ugualmente a sopportare sbagli, noncuranze e altro di peggio e sapete perché? 

Perché ci siamo convinte che sono tutti uguali e quindi non possiamo trovare di meglio.

Ci accontentiamo di quello che abbiamo pensando che tanto gli uomini sono così, che anche se stessimo con un altro sarebbe uguale perché loro sono tutti uguali.

Beh donne, io non credo che sia così! Questa è un'altra tattica del nemico! 

Smettiamola di pensare che gli uomini sono tutti uguali e che dobbiamo tenerci il rospo che ci è capitato in sorte!
Non che io creda al Principe Azzurro ma all'uomo che può farci felici sì (con i suoi difetti per carità, li abbiamo tutti) ed esiste, là fuori da qualche parte!

Se vi ritrovate al fianco un uomo egoista, che non vi ascolta, che non vi capisce, che vi mette in secondo piano, che non vi sta vicino nei momenti difficili della vita, che non vi fa sentire amate, insomma che non vi rende felici; non solo quello non è il vostro Principe Azzurro (come direbbe Federica Bosco nei suoi “101 modi per riconoscere il tuo Principe Azzurro senza baciare tutti i rospi”) ma è di sicuro un uomo da cui scappare!

Fortunatamente gli uomini non sono tutti uguali. Fortunatamente, ragazze, qualche speranza c'è ancora perciò abbandoniamo stereotipi e pregiudizi e cominciamo a guardarci intorno!

IN BOCCA AL LUPO! 


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Commenti

  1. C'è chi sostiene siano "tutti uguali" siano essi mariti, coinquilini, amici, o amori. Complice delle donne da sempre, Lei Tv, il canale 127 di Sky, ha lanciato l'incredibile www.tutti-uguali.it che è il primo sito web in Italia solo al femminile...! Volevo curiosare per vedere cosa pensano davvero le donne degli uomini in una "zona franca", ma sono stato respinto. La community è infatti interamente al femminile, e gioca intorno agli aspetti più goliardici del rapporto tra uomini e donne, con le situazioni tipiche in evidenza e lasciando le donne libere di sfogarsi liberamente..... http://tutti-uguali.it/

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