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Si parla di

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La porta della tua vita

Foto di Arek Socha da Pixabay 



Ognuno di noi ha una porta. 
Un ingresso dal quale decide di far entrare le persone che incontra nel proprio cammino.
C’è chi questa porta la tiene spalancata perché si fida di chiunque incontri, c’è chi invece l’ingresso lo vede diventare sempre più piccolo e angusto, a furia di far entrare gente che non se l’era meritato.
Il problema è che molto spesso facciamo entrare delle persone con i presupposti sbagliati.
Ho sempre ragionato con la filosofia del “Questa cosa mi migliora la vita?” Se la risposta era sì, lasciavo entrare. 
Ad oggi comincio a pensare che questo sia il presupposto sbagliato da cui partire.

Perché a volte siamo sciocche e ci sembra che una persona ci migliori la vita solo perché noi teniamo a lei e abbiamo bisogno di lei per sentirci bene ma questo è fuorviante.
La domanda giusta, la parola d’ordine per varcare quella soglia dovrebbe essere “Tu tieni a me?”
Pensateci, che senso ha far entrare qualcuno che, anche se ci fa stare bene, di fatto non tiene a noi?
E’ solo un’illusione, un’inutile esposizione alla sofferenza perché una volta che hai concesso l’ingresso diventi vulnerabile.

E poi accade che una persona ti dimostri più volte, con i fatti e le parole, di non tenere a te ma tu continui a “tenertela dentro casa”, a non voler vedere o a non volerci credere. 
Continui ad aggrapparti a piccole cose che forse vedi solo tu, finché un giorno all’improvviso diventa tutto chiaro, forse perché le dimostrazioni al negativo si accumulano, forse perché accade un evento eclatante o forse perché arriva semplicemente il momento in cui apri gli occhi e decidi di guardare la realtà.

Che, per carità, non è una colpa. Le persone non sono obbligate a tenere a noi ma quando te ne rendi conto è il momento di sfrattare! 

Prendere di peso quella persona, i ricordi, i gesti, le emozioni legate ad essa e buttarle fuori da quella stramaledetta porta.
Di certo non si sentirà sola, là fuori è parecchio affollato! 

Ci sono tutti quelli che hai deciso di buttare fuori dalla tua vita, tutti quelli che ti hanno dimostrato che non gliene fregava un cazzo di te, tutti quelli che non meritavano di entrare. 
Probabilmente poco le importerà, dato che ti ha dimostrato più volte di poter fare a meno di te, quello che conta è che tu, con un calcio ben assestato, hai dato un colpo alla porta e SBAM l’hai chiusa!

Non è una cosa facile da fare, per questo bisognerebbe fare una migliore e approfondita selezione all’ingresso, in modo da evitare di dover poi cacciare qualcuno a calci nel culo!
Anche perché, a furia di aprire e chiudere, quella porta diventa sempre più pesante e rischi di non riuscire ad aprirla più.

La morale di tutto questo è: non facciamoci ingannare dai bei momenti che una persona può regalarci, non sono quelli il giusto metro di misura, ma guardiamo attentamente se quella persona dimostra concretamente di tenere a noi prima di farla entrare. 
Tutti gli altri fuori, senza pietà!


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Commenti

  1. è un po' difficile, ma non impossibile. Per farlo bisogna avere freddezza. Per essere freddi bisognerebbe distaccarsi dalle emozioni, ma per distaccarsi dalle emozioni si dovrebbe essere cinici e quindi non affezionarsi alla persona...comunque vale per tutti: tutti gli altri (le altre) fuori, senza pietà!

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  2. Oppure bisogna essere molto delusi e incazzati! :D
    Cazzate a parte, direi che l'amor proprio dovrebbe farci fare una maggiore selezione prima di concedere a qualcuno di entrare nel nostro mondo!

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  3. sono pienamente d'accordo su questo, il punto è che non riesci a rendertene conto...

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  4. Non subito...bisognerebbe avere la pazienza di aspettare dimostrazioni concrete prima di aprire!

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  5. ma poi si rischierebbe di lasciarsi sfuggire il momento giusto, di non cogliere l'attimo...e allora?

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  6. Io all'inizio sono sempre un pò diffidente con le nuove persone che conosco...Cerco di tenere le distanze finchè non capisco bene come sono...E mi fido anche molto della sensazione che mi danno a pelle...Ma se rimango delusa non ho titubanze nell'allontanarle...

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  7. "Meglio fuori che dentro, dico sempre io!" e dopo la perla rubata a Shreck non posso che darti ragione!

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  8. "selezione all'ingresso" sarà la mia parola d'ordine.
    Ora su quella soglia ci sono un paio di persone che non riesco a cacciare fuori.. e non hanno mai dimostrato di tenere a me!! Bel casino!!!

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  9. le persone, spesso hanno una seconda faccia, quella brutta e, te ne accorgi sempre dopo!!in saluto

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  10. Hola,
    il problema è che all'inizio siamo tutti così carini...
    poi ci riveliamo per quello che siamo sul serio.

    Ma condivido il fatto di dover sfrattare gente, soprattutto per la nostra salute mentale.

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  11. @Il Cesco: eh l'attimo va colto sì ma in due però! :)

    @Memole: e fai bene!

    @Alice: è una perla di shrek?? :D

    @TestadiC: eh non è mai facile far uscire qualcuno, fa male lo so, però non hai altra scelta...

    @i5mondi: forse delle avvisaglie all'inizio ci sono, magari siamo noi che non vogliamo vederle...

    @Vale: ahahaha quale salute mentale?? :))
    E' vero che ognuno di noi all'inizio tende a mostrare la propria parte migliore ma se una persona tiene a te si vede eccome!

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