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Si parla di

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Le domande giuste

Foto di  Gerd Altmann  da  Pixabay   Perché capitano tutte a me? Perché proprio a me? Che cosa ho fatto di male nella vita? Perché non me ne va mai dritta una? Perché nessuno mi capisce? Perché incontro sempre uomini stronzi? Vi è mai capitato di farvi queste domande? A me molto spesso.

Troppa sensibilità?

Foto di  Enrique Meseguer  da  Pixabay   Quante sono le persone nella vostra vita che pensate vi vogliano veramente bene? Quelle sulle quali potete contare nei momenti difficili?  Quelle davvero pronte a darvi una mano nel momento del bisogno? Quelle che sapete non vi abbandoneranno mai? Non parlo di quei rapporti nati da poco, che all’inizio si sa è tutto fuoco e fiamme. Non parlo nemmeno di quelli con la data di scadenza scritta in fronte, che ti accompagnano nel percorso per un po’, sembrando le persone più importanti della tua vita ma poi puff, all’improvviso, per un motivo o per un altro, ti giri e non ci sono più. Parlo di quei rapporti veri , di quelle persone che non ti ferirebbero mai volutamente, che non ti lascerebbero mai a terra e soprattutto che non sferrerebbero mai il colpo di grazia. Quelle che ti vogliono bene come fossi una parte di loro e che metterebbero da parte sé stessi per aiutarti.

Relazioni senza impegno

Foto di  Karen Warfel  da  Pixabay   Quando due persone cominciano a frequentarsi è pura magia.  Sentiamo il cuore che batte mentre scegliamo l'abbigliamento da indossare per uscire con lui, diventiamo più avventurose e cominciamo a seguirlo nei suoi interessi, pensiamo solo a fare l'amore con lui in ogni istante.  Lui, d'altro canto, oltre a pensare a fare l'amore con noi in ogni istante, ci apre la porta quando scendiamo dalla macchina, si preoccupa se sentiamo freddo la sera mentre giriamo per le vie del centro e talvolta riesce persino a portarci dei fiori. Poi i due in questione si mettono insieme. 

Viaggio o destinazione?

Foto di  Gerd Altmann  da  Pixabay   Camminare senza meta ti insegna a imparare ad apprezzare il viaggio anziché la destinazione. Ci sono momenti nella vita in cui non puoi sapere dove stai andando, puoi solo goderti ogni singolo passo. Se mentre il piede poggia per terra, pronto a darti nuovo slancio, ti senti bene allora forse non conta dove stai andando. Certo, le incognite spaventano e le domande si affollano nella mente: “Dove mi porterà tutto questo?”, “E se la destinazione fosse sofferenza?” “E se alla meta non ci arriverò mai?”

Come, cosa o chi?

Foto di  Gerd Altmann  da  Pixabay   Riflettendo sul mondo delle relazioni e sulla loro complessità mi interrogo su alcuni quesiti. Qual è il modo giusto ? Cos'è giusto e cos’è sbagliato? Cos'è meglio e cos'è peggio? Quali comportamenti bisogna adottare nei rapporti con gli altri per trovarsi bene, per non essere accusati di nulla, per essere apprezzati e per non soffrire?  E, soprattutto, chi lo sa?

Quando sai che è la persona giusta?

Foto di FrancescaBo Osservando le coppie intorno a me, felici e non, rassegnate e non, soddisfatte e non, non posso fare a meno di chiedermi, ancor prima di quale sia il segreto per restare felicemente insieme tanti anni, quale sia la  ricetta per scegliere la persona giusta . In un mare di persone, di incontri e di fidanzamenti come si fa a sapere qual è la persona giusta?   Nelle precedenti relazioni potremmo aver lasciato indietro la famigerata  anima gemella  o il fatto stesso che sia finita, magari, anche per motivi banali, sta ad indicare che il destino aveva in serbo altro per noi?  E quando conosciamo una persona, ci innamoriamo, iniziamo una relazione, magari ci viviamo anche insieme, come si fa a capire se quella è la persona con cui trascorrere  il resto della nostra vita  oppure no? A volte capita che dopo una lunga serie di esperienze  fallite  miseramente, inizi ad uscire con una persona più per consolazione o distrazione che per interesse vero e proprio e poi, non

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