Questa mattina, vagando per la casa con ancora troppo vino in corpo dalla serata con le amiche, ho avuto un'illuminazione. In un mondo in cui le donne, con un ultimo rigurgito di femminismo , non si fanno problemi a parlare male degli uomini, accomunandone difetti, bassezze e comportamenti patetici, riducendoli a una classe inferiore ché “poverini non possono capire!” ; non posso fare a meno di chiedermi a cosa serva tutto ciò. Ci deve essere un motivo per cui una donna, a un certo punto, arriva ad accomunare il suo uomo alla massa e a pensare cose del tipo “va beh, è un uomo, non si può pretendere” , “gli uomini queste cose non le capiscono” , “loro non sanno fare più di così” . Siamo circondate da uomini distratti , poco romantici , egoisti che non ci comprendono, lavativi che non ci aiutano, e ancora, marpioni che guardano le altre, tardo-adolescenti che pensano a uscire con gli amici e scaricano più responsabilità possibili. E noi, travestendole da lamentele, abbia...