Foto di Jess Bailey da Pixabay “Ti amerò per sempre” “Non ci lasceremo mai” “Sarò sempre al tuo fianco” “Se cadrai mi troverai accanto a te” “Lotterò con te” “Ti stringerò a me ogni giorno” “Ti amerò sempre di più” “Sarò la persona che vedrai ogni mattina quando ti svegli”. Sono promesse importanti, ipoteche sul futuro, cambiali firmate. Se le parole valessero come una firma, ci sarebbero molte persone perseguibili a questo mondo. I verbi al futuro si usano troppo indiscriminatamente, si sfoggiano come una rara abilità, si prestano per poi prenderseli indietro. Dovrebbe esistere un tribunale delle promesse e un carcere di massima sicurezza per i millantatori del “per sempre” . Non è forse un’infame truffa parlare al futuro quando poi nella vita tutto può cambiare?