Immagine tratta dal film "La verità è che non gli piaci abbastanza" Quando penso alle scuse che noi donne siamo tanto brave a trovare per giustificare un uomo che con i fatti, e a volte persino con le parole, ci fa capire che non ci ama, mi viene sempre in mente un film, tratto da un libro, che si intitola “La verità è che non gli piaci abbastanza”. La scena iniziale del film mostra una bambina che sta giocando nel parco. Arriva un bambino che la butta per terra e le dice che lei è una "pupu". Carino, no? Lei si mette a piangere, va dalla mamma e, tra le lacrime, le racconta l’accaduto. La mamma, segnando per sempre il suo futuro in modo irreparabile, le dice che se il bambino si è comportato così è perché è innamorato di lei. Da qui si capisce perché noi donne siamo geneticamente programmate per pensare che se un uomo si comporta da stronzo è perché gli piacciamo. La protagonista del film incontrerà un uomo che le rivelerà un segreto da non dimenticare