Passa ai contenuti principali

Post

Si parla di

Si parla di

Le Sanguisughe Emotive: Quando L'Amicizia è Un Fake

Foto di  Foundry Co  da  Pixabay   “Ciao Fra, come stai?” “Mah, abbastanza bene e tu?” “Ah guarda io in questo periodo è un casino…..Ti devo raccontare cosa mi è successo ieri sera……poi guarda al lavoro non so davvero come comportarmi……insomma sai sono in un periodo un po’ così……ma secondo te cosa dovrei fare?......ah e poi non sai mi è successo anche questo…..eccetera, eccetera, eccetera…(dopo un ora), e tu invece? “Eh anche per me è un periodo un po’ difficile, al lavoro mi sto facendo un culo e la vita privata va un po’ così” “Ah capisco, senti ora devo andare, ci sentiamo eh, ciao!” “Eh, ciao...” Vi è mai capitata una conversazione così con un familiare o un amico?  Vi è mai capitato che questo fosse il modus operandi standard di una persona?  Se sì,  avete incontrato una sanguisuga! Le sanguisughe sono quelle persone che in un rapporto  pensano solo a prendere senza mai dare.   Quelle persone che usano gli altri a seconda dei  loro bisogni .  I tuoi mi

Quando Un Uomo Merita La Nostra Attenzione?

Foto di  Julie Rose  da  Pixabay   Quando è pazzo di te. Semplicistico? Forse. Ma mi è successo più di una volta di accettare qualcosa meno e poi di pentirmene per essermi sentita non valorizzata quanto meritavo. Pensavo: “Ma cosa ci sto a fare con questo qua?” però in qualche modo mi ero affezionata e chiudere diventava difficile . Così sono arrivata alla conclusione che questo sia il presupposto minimo per pensare, valutare, soppesare di frequentarlo e che sarebbe meglio evitare fin dall’inizio di invischiarsi nelle seguenti situazioni :

Insieme contro la violenza: quando gli abusi non sono solo fisici ma anche psicologici

Tempo di lettura: 2 minuti e mezzo Durante la pandemia da Covid-19, a causa delle restrizioni introdotte e del conseguente isolamento sociale, per molte vittime di abusi e violenze è diventato più difficile chiedere aiuto . La Canadian Women’s Foundation ha proposto il “Signal For Help” che vedete in alto, un gesto semplice e silenzioso che ogni donna può utilizzare per segnalare che ha bisogno di aiuto. Questa iniziativa mi ha fatto venire i brividi. Mettermi nei panni di chi vive una situazione di violenza e ha paura di segnalarlo perché teme di peggiorare la situazione già terrificante che vive, mi ha scosso. Ma poi mi sono ricordata del racconto di un’amica e mi sono sentita anche peggio.

Il Negazionista

Foto di  Gerd Altmann  da  Pixabay   Tempo di lettura: 2 minuti No, tranquille, non sto parlando di quello che pensa che “Non ce n’è Coviddi”, su quello non mi esprimo. Sto parlando di quel particolare essere ambivalente che vuole una storia ma nega di volere una storia o non vuole una storia ma nega di non volere una storia.  Vi ho confuse abbastanza? Eh, quello è lo scopo! Vi è mai capitato uno così? A me sì e dopo momenti di spiacevole confusione, ho capito che:

Le donne quante battaglie devono ancora combattere?

Foto di  PublicDomainPictures  da  Pixabay   Oggi ho fatto un po’ di ricerche per il mio post su Instagram riguardo alla Festa della Liberazione. Volevo guardarla dal punto di vista delle donne, capire cosa ha significato per noi. Dopo aver visto che il regime ha impedito e ritardato di un paio di decenni l’emancipazione femminile in Italia, non ho potuto fare a meno di chiedermi come vivono le donne negli stati in cui esistono ancora dei governi totalitari.

Conosciamoci meglio

Clicca sui pulsanti

Ti aspetto sui Social